Premessa
Sempre più spesso rileviamo incidenti anche mortali con eventi considerati a bassa probabilità ma ad alto danno, di conseguenza, raramente considerati e monitorati a causa della bassa probabilità di accadimento. La presente trattazione ha lo scopo di creare una metodologia scientificamente robusta per riuscire a valutare ovvero a evidenziare anche questa tipologia di rischi. Esempi di rischi a bassa probabilità sono:
- Serbatoi di aria compressa.
- Bombole di gas in pressione per saldatura.
- Quadri elettrici e cabine elettriche.
- Presenza batterie agli ioni di litio.
- Organi in movimento rotazionale (volani, alternatori, giostre,)
- Organi in movimento traslazionale.
- Depositi di liquidi infiammabili.
- Reattori chimici e fisici.
- Carichi sospesi e appoggiati.
La valutazione proposta è quindi una valutazione aggiuntiva/parallela rispetto a quanto indicato nel D.lgs. 81/2008 e ha la funzione di mettere a fuoco i “punti di pericolo” agevolando i servizi di prevenzione segnalando e classificando il rischio potenziale dei sistemi presenti in un’azienda. La valutazione poi può essere presa in carico quindi dai servizi HSE predisponendo le opportune attività di controllo aggiuntivo.
Metodologia di valutazione
Ogni sistema fisico possiede intrinsecamente un’energia che può essere di una o più delle seguenti tipologie:
- Energia cinetica traslazionale.
- Energia cinetica rotazionale.
- Energia potenziale gravitazionale.
- Energia potenziale chimica.
- Energia potenziale gas e fluidi compressi.
- Circuiti olio dinamici in pressione (presse, compattatori).
Si procede quindi inizialmente effettuando un censimento di tutti i sistemi caratterizzati da un’energia intrinseca. Per il calcolo delle energie è sufficiente attingere dalle nozioni di meccanica razionale e cinetica dei gas. Un esempio dei valori di energia sono i seguenti.
SISTEMA |
ENERGIA |
TIPOLOGIA |
Mandrino tornio 10 kg 515 g/min |
70 J |
Rotazionale |
Serbatoio 0,5 bar 100 litri (limite PED) |
500 J |
Potenziale gas |
Caduta Uomo da 1,5 m |
1200 J |
Gravitazionale |
Quadro elettrico tre KW |
3000 J |
Elettrica |
Caduta Uomo da 12 m |
9600 J |
Gravitazionale |
Persona automobile 80 km/h |
19550 J |
Cinetica |
Turbina Suviana |
25000 J |
Rotazionale |
Persona in automobile 110 km/h |
36666 J |
Cinetica |
Persona in automobile 130 km/h |
51999 J |
Cinetica |
Coil acciaio diametro 1 m peso 6000 kg quota 2 m |
120000 J |
Gravitazionale |
Persona in treno Frecciarossa 300 km/h |
275 x 10 3 J |
Cinetica |
Carico sospeso a 5 metri 10 tonnellate |
5x 10 5J |
Gravitazionale |
Serbatoio 10 Bar 1000 litri |
106 J |
Potenziale gas |
Bombola Argon saldatura 200 Bar 50 litri |
106 J |
Potenziale gas |
Big Bags 1000 litri Alcool |
30 x 10 9 J |
Chimica |
Una volta calcolata l’energia intrinseca occorre creare un indice di danno. L’indice di danno proposto, di derivazione Atex, è quello costituito dalla radice cubica dell’Energia. Si dimostra infatti che l’entità del danno di una concentrazione energetica è funzione della radice cubica del volume o dell’energia totale. L’indice di danno assume quindi i seguenti valori:
SISTEMA |
INDICE (Radice cubica) |
Mandrino tornio 10 kg 515 g/min |
4 |
Serbatoio 0,5 bar 100 litri (limite PED) |
8 |
Caduta Uomo da 1,5 m |
10 |
Quadro elettrico tre KW |
14 |
Caduta Uomo da 12 m |
21 |
Persona automobile 80 km/h |
26 |
Turbina Centrale idroelettrica |
29 |
Persona in automobile 110 km/h |
33 |
Persona in automobile 130 km/h |
37 |
Coil acciaio diametro 1 m peso 6000 kg quota 2 m |
50 |
Persona in treno Frecciarossa 300 km/h |
65 |
Carico sospeso a 5 metri 10 tonnellate |
80 |
Serbatoio 10 Bar 1000 litri |
100 |
Bombola Argon saldatura 200 Bar 50 litri |
100 |
Big Bags 1000 litri Alcool |
3000 |
A questo punto è molto utile normalizzare i valori degli indici sul valore minimo di rischio considerato, in via provvisoria una caduta da 1,5 metri o il limite Ped con 0,5 bar 100 litri.
La conseguenza di questa impostazione è la tabella seguente che riporta gli indici di rischio dei sistemi considerati.
SISTEMA |
ENERGIA |
INDICE (Radice cubica) |
INDICE TOTALE
|
Mandrino tornio 10 kg 515 g/min |
70 J |
4 |
0,5 |
Serbatoio 0,5 bar 100 litri (limite PED) |
500 J |
8 |
1 |
Caduta Uomo da 1,5 m |
1200 J |
10 |
1 |
Quadro elettrico tre KW |
3000 J |
14 |
2 |
Caduta Uomo da 12 m |
9600 J |
21 |
3 |
Persona automobile 80 km/h |
19550 J |
26 |
3 |
Turbina Centrale idroelettrica |
25000 J |
29 |
4 |
Persona in automobile 110 km/h |
36666 J |
33 |
4 |
Persona in automobile 130 km/h |
51999 J |
37 |
5 |
Coil acciaio diametro 1 m peso 6000 kg |
120000 J |
50 |
5 |
Persona in treno Frecciarossa 300 km/h |
275 x 10 3 J |
65 |
8 |
Carico sospeso a 5 metri 10 tonnellate |
5 x 10 5J |
80 |
10 |
Serbatoio 10 Bar 1000 litri |
106 J |
100 |
12 |
Bombola Argon saldatura 200 Bar 50 litri |
106 J |
100 |
12 |
Big Bags 1000 litri di alcool |
30 x 10 9 J |
3000 |
375 |
A questo punto il servizio HSE ha in mano una mappatura scientificamente ineccepibile sui centri di pericolo da valutare in base alla priorità dell’indice totale. Tutti gli indici maggiori di 1 sono da considerare potenzialmente mortali anche se a bassa probabilità di accadimento.
Alcune considerazioni
- È interessante vedere che il rischio di una bombola di Argon per saldatura è uguale a un serbatoio di aria compressa 100 bar 1000 litri. Le bombole di Argon molto spesso vengono tenute non legate e sono dei blocchi di ruggine, ovvero il rischio viene sottovalutato.
- Queste tabelle possono essere di ausilio durante la formazione degli addetti in quanto si possono confrontare i vari sistemi aumentando la percezione del rischio. Per esempio, si può dire che una persona che viaggia a 130 km/h ha un indice 5 volte superiore quello di una caduta da 1,5 metri da terra.
- Le misure di prevenzione da attuare saranno le stesse definite per i singoli sistemi dalle norme tecniche esistenti.